ex-TRA

C’è dell’altro in Danimarca
Cosa?
Un buco.
In mezzo?
Da qualche parte.
Chi l’ha scavato?
C’è da sempre.
A che serve?
Ai resti dello scavo, alla terra sul perimetro. Al bordo.
A che serve il bordo?
A piantarci i fiori.

ex-TRA: contaminazioni microteatrali

conduzione
Massimo Finelli | Patrizia Eger

E’ un seminario sui fondamenti tecnici del rapporto teatro/danza. Si rivolge ad allieve e allievi danzatori interessati a indagare e sperimentare le regole e le tecniche della presenza scenica.

Non si tratta di “farsi attrici” ma di sapere come integrare l’esecuzione di una coreografia con i principi dell’azione fisica, dell’intenzionalità, della scrittura scenica.

Per un attore è (dovrebbe essere) necessario acquisire almeno in parte le abilità di gestione del movimento proprie di un danzatore. Per un danzatore vale il contrario: quali sono le tecniche assimilabili dal teatro e utili a potenziarne le capacità espressive? Come interagire efficacemente con altri linguaggi (figurativo, sonoro, verbale)? La questione della presenza scenica è centrale, si tratta di farsi interpreti.

argomenti trattati

fondamenti di comunicazione scenica
movimento /azione /azione intenzionale
compito e super-compito

efficacia e leggibilità dell’azione
disequilibrio e contrasto
direzionalità e messa a fuoco
segmentare le azioni

immaginazione in atto
colore- mezzo – animale
status psico-fisico

varianti tecniche
implodere/esplodere una partitura
volume – velocità – ritmo – pause
micromovimenti espressivi

Infine: esploreremo alcune pratiche in cui l’uso della voce è intenzionalmente associato al movimento del corpo
In che modo portare la parola nello spazio e far danzare le parole di un autore?

Il seminario si articolerà in 12 ore suddivise in 3 incontri da 4 ore.

Si consiglia la puntualità e un abbigliamento comodo, preferibilmente a tinta unita. Si lavora scalzi.